DALLE PAROLE AI FATTI


Eccoci giunti, anche quest’anno, all’immancabile appuntamento con il Meeting di Tremenda Giovani

Il titolo di questo breve scritto è proprio il tema di questi giorni (27 – 30 dicembre 2018). Tema che non poteva, come sempre, andare dritto al sodo senza troppi fronzoli. 

Un argomento non buttato lì nella mischia senza un apparente senso, ma l’inizio di un nuovo percorso che ha avuto il suo termine con il tema dello scorso anno: “I verbi dell’Amare” che ci ha tenuti impegnati per due appuntamenti di seguito. 

Ogni anno molti ci chiedono che cosa sia questo Meeting, dove si svolga, che cosa si faccia. Da anni, come CiAGi riproponiamo ai ragazzi della superiori, in questo periodo dell’anno, questo appuntamento che si tiene a Tremenda xxl (Samolaco) nel Centro di Aggregazione Giovanile fondato da Don Gigi Pini e che porta appunto il nome di TREMENDAXXL (Tremenda…voglia di vivere). Luogo, che molti ragazzi hanno già avuto modo di conoscere con i Campus che proponiamo durante l’estate, oppure con i ragazzi delle superiori con qualche appuntamento “stravagante”, ma mai banale, come ad esempio il Volley Night, i pomeriggi in piazza a Sondrio, Musical o serate Cabaret. 

Il Meeting è un momento aperto a tutti i ragazzi delle superiori, che mette a confronto diverse realtà d’Italia, da Livigno a Vicenza, da Samolaco a Stradella e da molte altre esperienze d’Italia che si danno appuntamento a Tremenda per mettersi in discussione, per giocare, per riflettere e divertirsi, per guardarsi in faccia e tendere insieme verso il futuro. Un tempo che ti costringe a fermarti un attimo in un periodo dell’anno in cui l’euforia delle vacanze natalizie fa perdere un po’ la concezione stessa del tempo.

È uno spazio in cui i ragazzi si confrontano con altri giovani che non sono sempre i compagni di convitto o di scuola, uno spazio in cui ci si mette in discussione con le provocazioni che don Gigi lancia nei momenti dedicati, uno spazio anche per noi adulti, educatori, accompagnatori per confrontarci sul da farsi e su come guardare avanti insieme ai nostri ragazzi.

Il Meeting diviene dunque il trampolino di lancio in cui si passa “dalle parole ai fatti” dove ciò che si dice diventa un impegno, un proposito, un obiettivo da raggiungere. La cosa più importante che tutto questo lo si compie non da soli ma con altri ragazzi e adulti che vogliono mettersi in gioco! 
L’invito è rivolto a tutti… proprio a tutti!

di Michele Ricetti*

*educatore e pedagogista

 


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