COGLI L'ATTIMO
Quante volte presi
dall'ansia del futuro o ancora spaventati dai fantasmi del passato non godiamo
pienamente il presente.
Oppure tendiamo a rimandare
opportunità e situazioni che a volte andrebbero colte al volo. A volte è
proprio la vita che ce le prepara sul nostro percorso, ma sta a noi poi saperle
recepire e sfruttare.
Quante volte ci diciamo che
il tempo sembra volare, che sembrava ieri che iniziava l'anno...bisognerebbe
però imparare a vivere pienamente nel presente senza che il tempo diventi fonte
di angoscia.
E' vero non possiamo fermare
il tempo, ma possiamo fargli perdere tempo...se solo imparassimo a rallentare e
a cogliere le opportunità che ci si presentano.. spegnendo un attimo quella
routine, quella frenesia che invece accelera le nostre giornate.
Dovremmo immergerci
completamente nel presente, cogliendo l'attimo fuggente, senza lasciarci
scappare quel momento prezioso, quella gioia di un sorriso, quella risata di
una goduria estrema, quel canto di un uccellino, l'ascolto e la visione della natura,
degli uomini e delle cose.
Se invece il
futuro ci tormenta e il passato ci blocca, rischiamo di lasciarci sfuggire la
bellezza del presente. Dovremmo mettere in atto una famosa citazione del poeta
tedesco Johann Wolfgang Goethe: “Qualunque cosa tu possa fare, qualunque sogno tu possa
sognare, comincia ora”.
Non
rimandiamo sempre a domani ciò che possiamo cominciare a fare già oggi.
Spesso siamo troppo
preoccupati rispetto alla vita, diciamo di non avere mai tempo, ma il più delle
volte lo sprechiamo. Per capire la vita dovremmo viverla in pienezza, senza
pensarci sopra troppo.
Osho diceva che soltanto
lasciandoci trascinare dal flusso di emozioni e situazioni di cui la vita si
compone riusciremo a trovare la verità, senza però che opponiamo alcuna
resistenza ad essa.
Il prendersi cura di se stessi e
l'essere fedeli a se stessi dovrebbero diventare i cardini di una vita vissuta
in pienezza.
Il trucco sta nel vivere la vita
come se fosse un gioco, come se fosse una partita, lasciandoci stupire dai paesaggi,
dalle nuove conoscenze, da quei dettagli che a volte ci sfuggono; il guaio sta
invece nel prendere la vita troppo sul serio, con quella serietà e tediosità
che il più delle volte ci fanno vivere male. Dovremmo vivere senza serietà, in
modo giocoso, solo così tutto ciò che faremo sarà meditazione.
Non stiamo sempre ad interrogarci
su cosa sarebbe opportuno fare o no, su ciò che secondo la società sarebbe
giusto o meno che noi facessimo, lasciamoci trasportare da quello che le nostre
emozioni ci suggeriscono.
Ciascuno di noi ha in sé il seme,
ma non basta, è importante cercare il terreno, la stagione, il clima giusto e
il momento adatto, per esplodere e per crescere.
di Greta Cusini*
*educatrice
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