LA CREATIVITÀ È L'INTELLIGENZA CHE SI DIVERTE


 

Così si esprimeva A. Einstein riguardo a questo meraviglioso concetto e se proviamo a cercare in un qualsiasi dizionario la definizione di creatività troveremo definizioni come «capacità di creare con l'intelletto» oppure «creare con la fantasia».

La psicologia la definisce come il «processo di dinamica intellettuale che ha come fattori caratterizzanti: particolare sensibilità ai problemi, capacità di produrre idee, originalità nell'ideare».

Ebbene che dire? Ha proprio ragione il grande A. Einstein nel dire che la creatività è l'intelligenza che si diverte, che tenta di risolvere un problema grazie a ciò che conosce e alla sua interpretazione.

Essa non è un'attitudine che appartiene soltanto agli artisti e ai ricercatori scientifici, è presente in tutti gli esseri umani.

Ma questo si può dimostrare, più che con queste “parolone”, dai fatti, soprattutto da quelli compiuti da un bambino.

Proviamo a dare ad un bambino un foglio di carta, lui lo può trasformare in mille cose, lo può accartocciare e farlo diventare una pallina per giocare a calcio, può prendere dei colori e trasferire su quel foglio ciò che prova, quello che vede, lo può tagliare e trasformare in piccoli pezzi per poi ricomporlo, può ritagliarci due occhi e mascherarsi dietro, può fare tutto ciò che vuole usando la sua fantasia.

La creatività è all'insegna delle nostre giornate: la musica che ascoltiamo, i giochi che i bambini fanno, le ricette per cucinare, persino i vestiti che indossiamo sono frutto della creatività di qualcuno! Per dare forma a tutte queste cose è stata usata proprio lei, la fantasia!

É grazie alla creatività dei bambini e delle persone che nascono cose nuove, quante scoperte nate grazie ad essa! É grazie a qualche personaggio creativo, che assimilando qualche pezzo distinto, abbiamo oggi un mondo pieno di nuove cose e possiamo parlare di progresso!

È vero, oggi sembra che i bambini non siano più così creativi, preferiscono passare il loro tempo usando il telefonino, o davanti alla televisione piuttosto che inventare, pensare e creare qualcosa con il quale divertirsi. Ma sta a noi adulti, educatori e genitori il compito di stimolare la loro creatività, farla crescere per fare in modo che, anche in futuro, ci possano essere cose belle, nuove.

Diamo spazio alla loro fantasia, lasciamoli liberi di esprimersi, lasciamoli creare il loro mondo!

I bambini di oggi saranno i futuri scienziati, i futuri pittori, ma anche e soprattutto le persone future di un meraviglioso mondo che cambia da un momento all'altro!

di Deborah Rodigari*

*educatrice laureanda

Commenti

Post popolari in questo blog

Come stai? (di Valeria Rodigari - educatrice)

Il coraggio di sentirsi diversi (di Michele Ricetti - educatore e pedagogista - & E.C. - 17 anni)

Ispirare (di Francesca Bormolini - insegnante)