Meno "o", più "&". (Daniela Lumina - educatrice)
Nella
nostra vita ci vorrebbero più “e” e meno “o” e lo scrivo da donna, da moglie, da mamma,
da educatrice, ma soprattutto da essere umano… lo scrivo con una
certa leggerezza nel cuore, dopo aver letto il libro “Fattore &”
[giugno 2022] di Chiara Franchi.
Questo libro mi ha regalato uno spunto che
condivido con voi e che spero possa far riflettere qualcuno e far tirare un
sospiro di sollievo a qualcun altro!
Viviamo in una società che ci ha resi schiavi di quello che ci hanno raccontato e spesso ci troviamo davanti a una scelta difficile o dolorosa, a nascondere il dolore perché è meglio mostrarsi forti e sempre sorridenti anziché vulnerabili, sempre sicuri di noi stessi anziché darci il permesso di chiedere aiuto e spesso andiamo in ansia se facciamo qualcosa di sbagliato o riceviamo qualche critica, dimenticandoci che non possiamo piacere a tutti (come tutti non piacciono a noi).
Prendendo un po' di spunto dal libro e mettendoci un po' delle mie riflessioni, provo a lanciare un po' di “&” dove di solito tanti di noi metterebbero delle “o”:
Impariamo
a vivere con più serenità mettendoci più “&” qua e là: «non rinunciamo
all’opportunità di scegliere con la nostra testa e di definire il tipo di
viaggio che pensiamo possa renderci felici» *
Viviamo in una società che ci ha resi schiavi di quello che ci hanno raccontato e spesso ci troviamo davanti a una scelta difficile o dolorosa, a nascondere il dolore perché è meglio mostrarsi forti e sempre sorridenti anziché vulnerabili, sempre sicuri di noi stessi anziché darci il permesso di chiedere aiuto e spesso andiamo in ansia se facciamo qualcosa di sbagliato o riceviamo qualche critica, dimenticandoci che non possiamo piacere a tutti (come tutti non piacciono a noi).
Prendendo un po' di spunto dal libro e mettendoci un po' delle mie riflessioni, provo a lanciare un po' di “&” dove di solito tanti di noi metterebbero delle “o”:
- Momenti belli & Momenti brutti: impariamo a goderci i momenti felici e spensierati, impariamo ad esserne grati, ma con la consapevolezza che la vita non va sempre come vogliamo, non va sempre bene e non possiamo cambiare le cose, possiamo solo accettarlo e imparare a vivere anche il dolore, possiamo darci il permesso di rispondere se necessario: “Non sto bene” a un: “Come stai?” e non andiamo a ricercare un lato positivo per forza in ogni cosa, perché non sempre c’è, “semplicemente” si va avanti…nei momenti belli & nei momenti brutti.
- Famiglia & Carriera: quante volte ci si ritrova davanti a questo bivio, soprattutto dopo la nascita di un figlio… e quante volte si decide quello che realmente si desidera anziché farsi condizionare da una società che giudica costantemente dalle apparenze? Non esiste un genitore perfetto e non esisterà mai, esiste un genitore che ama i propri figli. Se il tuo desiderio è fare la mamma e crescere i tuoi figli va bene così, ma se il tuo desiderio è crescere i tuoi figli non rinunciando alla tua carriera… va altrettanto bene così! I figli crescono, diventano autonomi e se non abbiamo coltivato i nostri desideri e le nostre passioni: saremo in grado di permettere loro di volare via sereni, lontani da noi o tarperemo loro le ali trascinandoli inconsapevolmente nella nostra vita di frustrazioni?
- Lavoro & Svago: quanto è difficile staccare la spina, quante volte ci sentiamo indispensabili pensando che le cose non possono andare avanti senza di noi? E quante volte ci prendiamo dei momenti solo per noi, o con le persone che amiamo, o con cui decidiamo di stare ma con la testa altrove, sempre connessi che “non si sa mai”? La nostra vita è talmente frenetica che ci sentiamo in colpa anche solo se alziamo involontariamente gli occhi al cielo e ci soffermiamo ad osservare un tramonto, o dimentichiamo il telefono da qualche parte per qualche minuto (TRAGEDIA!) Non sappiamo più staccare la spina: stiamo perdendo di vista la bellezza delle semplici cose, la musica del silenzio e il saper ascoltare per davvero le persone (e chissà quali altre cose ti vengono in mente ora che ti sei fermato un attimo!)
- Perfetti & Imperfetti: ecco cosa siamo, e non possiamo farne a meno! Ci saranno momenti in cui saremo immensamente soddisfatti di quello che stiamo facendo e dei momenti in cui faremo degli errori. Purtroppo, troppo spesso, la nostra società ci impone senza pietà delle etichette per le nostre imperfezioni e noi ci rispecchiamo dentro, facendo fatica a vedere quello che invece di buono c’è in noi, facendo fatica a farlo uscire, e a volte, per qualcuno, quelle etichette arrivano persino a soffocare, senza via di scampo. Diamoci la possibilità di essere imperfetti ogni tanto, e diamola anche agli altri!
Buona vita di “&” a tutti!
Bellissimo spunto, Daniela. Hai dato voce e chiarezza ai miei pensieri. Grazie
RispondiEliminaGrazie a te del pensiero e per aver trovato il tempo per leggerlo! 😉
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