Tempo di bilanci e di buoni propositi (di Valeria Rodigari - educatrice)

 

(tempo di lettura 1.30 min)

L'anno che volge al termine è sempre tempo di bilanci su ciò che è stato e di buoni propositi per ciò che sarà. È un momento in cui ci si ritrova a fare i conti con le esperienze vissute, con i successi e i fallimenti, prendendo coscienza di ciò che abbiamo imparato, di ciò che è andato bene e di quello che non ha funzionato. 
Durante l'anno che sta per concludersi, ci sono stati sicuramente momenti positivi che meritano di essere celebrati: magari abbiamo raggiunto degli obiettivi, abbiamo imparato nuove cose, oppure abbiamo affrontato sfide che ci hanno arricchito come persone. 
Tuttavia, insieme a questi traguardi, ci sono state anche delusioni, situazioni che non sono andate come avremmo voluto e difficoltà che ci hanno messo alla prova. Nonostante ciò, anche i momenti più difficili possono diventare insegnamenti preziosi, che ci aiutano a crescere e a migliorare. 
Ogni esperienza, positiva o negativa, ha contribuito a formare la persona che siamo oggi, e riconoscere ciò che è stato ci dà la possibilità di affrontare con maggiore consapevolezza le sfide del nuovo anno.
A volte, ci illudiamo che basti un buon proposito scritto o pensato per cambiare la nostra vita, dimenticandoci che queste intenzioni sono spesso dettate dall'entusiasmo momentaneo o dal desiderio di un cambiamento immediato, ma sono prive di una pianificazione e della motivazione necessaria per essere realizzate. Così, quando l'entusiasmo iniziale svanisce e subentra la routine quotidiana, invece di diventare realtà, si possono tramutare in una fonte di frustrazione. Infatti, il non riuscire a mantenere ciò che ci eravamo prefissati può facilmente portare a un senso di fallimento, facendoci sentire incapaci, scoraggiati e delusi.
La verità è che il cambiamento richiede impegno, azioni concrete e una costante determinazione. Non possiamo aspettarci che le cose cambino solo perché lo desideriamo intensamente, dobbiamo fare uno sforzo concreto per rendere questi sogni realtà. 
Credo che ogni giorno offra l'opportunità di migliorare, e che il vero cambiamento avvenga attraverso piccoli passi quotidiani e costanti, affrontando le sfide con pazienza e consapevolezza, senza temere il fallimento se non si raggiungono subito gli obiettivi prefissati. Il vero fallimento è non tentare mai, mentre ogni piccolo progresso, anche se imperfetto, ci avvicina alla realizzazione dei nostri sogni. 
Il passaggio dall'anno vecchio al nuovo rappresenta così un'opportunità per guardare indietro e, contemporaneamente, proiettarsi verso il futuro, rinnovando le nostre speranze e formulando buoni propositi per i mesi successivi. 

di Valeria Rodigari

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