Post

La città dei ragazzi

Immagine
Ogni metropoli, città o paese che si rispetti ha una sua architettura urbana e sociale. Dimensioni e criteri derivano dalla storia e dalle tradizioni fortemente radicate nel tempo. Una città può avere molti servizi, offerte commerciali, attrazioni turistiche, può essere circondata da montagne, campagne, fiumi o laghi.  Ma in ogni città ci sono bambini e ragazzi, che con il loro fragore spensierato e la loro allegria colorano l’ambiente circostante. La città o il paese in cui viviamo dovrebbe essere “la città dei ragazzi”. Dovrebbe essere un paese o una città che pensa al futuro, alle nuove generazioni, a migliorarsi per donare ai posteri un mondo migliore e una città più bella e più ricca. Una ricchezza che non deve essere solo economica, ma soprattutto sociale, culturale e di benessere della società stessa. La città dei ragazzi è una proposta che sta accompagnando le attività del CiAGì con il gruppo di 4 e 5 elementare. Durante questi mesi con i ragazzi abbiamo cercato di ragionar...

"DIRITTI" OGNI GIORNO

Immagine
Parlare di diritti oggi può sembrare una cosa quasi banale, ovvia, scontata, come se non ce ne fosse bisogno perché siamo, a parole, tutti concordi nel riconoscerne l’importanza ed il valore. Ma non lo è nella società in generale, dove non è facile mettere davanti i diritti degli altri rispetto ai nostri, riuscire a prenderli in considerazione davvero nel momento in cui non sono i nostri diritti a dover essere difesi, sostenuti…solo per i nostri diritti sappiamo davvero schierarci e prendere posizione. Non lo è nemmeno in campo educativo, quando nel “tran tran” quotidiano, dentro un lavoro sempre molto esigente e incalzante, ci dimentichiamo di fermarci per assicurarci che i diritti dei nostri bambini e ragazzi siano tutelati. Non ci preoccupiamo nemmeno di consapevolizzare bambini e ragazzi rispetto ai loro diritti e, quindi, al valore sociale che ognuno di loro ha e che si è tradotto, nel tempo, al riconoscimento dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. I bambini non sono ...

ADESSO - SUBITO - VELOCE

Immagine
Aspettare, attendere, non lasciarsi travolgere dall’”attimo fuggente” è divenuto un privilegio di pochi. La domanda appare spontanea. Siamo vittime o artefici di questo ritmo incalzante? Lo diciamo sempre che un ritmo così veloce ci fa perdere di vista le cose importanti. Nella fretta come si può imparare quale sia il momento giusto, capire quando una cosa sia matura, che quel ragazzo abbia bisogno di te? Nella fretta si diventa impulsivi, si dice quello che non si pensa, si corre il rischio di “ferire” gli altri e nemmeno ce ne si rende conto. Perdiamo di vista ciò che è bello per dare importanza a ciò che deve essere fatto. Sull’onda di tutto questo riempiamo le giornate di impegni, di mille cose da fare, di nuove esperienze che nemmeno riusciamo a gustare perché impegnati a organizzarne di nuove. Ci arrabbiano quando i ragazzi fanno le cose male, quando non riescono ad ascoltare, quando non si accorgono di quello che gli succede intorno. Perché fa così paura rallentare, perché...

BAMBINI. ARCOBALENI DI SOGNI E LENTI D'INGRANDIMENTO SUL MONDO

Immagine
Al CiAGi è strano sentire silenzio, poiché le risate dei bambini, i loro schiamazzi, le loro voci e la musica delle casse riempiono e scandiscono le giornate di queste mura. Quando inizia la mattina si sente un silenzio “assordante” e si vedono i grandi saloni vuoti. Sorrido, al pensiero che a breve, quegli spazi dapprima silenziosi e vuoti, diventeranno belli vivaci e pieni di bambini. Eh sì, perché sono proprio i bambini a rendere tanto speciale il CiAGi e il nostro lavoro. Proprio la loro assenza, a volte, ci permette di pensare a quanto invece sia preziosa la loro presenza. Il loro “vigore”, il loro essere “frizzanti”, la loro spensieratezza.  Ciascuno di loro è paragonabile a una tonalità di colore, ciascuno con una sfumatura sempre diversa dall'altra, mai uguale. E quando giocano insieme e si scambiano qualche sorriso, sembra che questi colori si mischino dando vita così a nuove tonalità di sogni, di magia e di domande. Cerchiamo di ascoltare i loro bisogni e le loro esigenze...

UFFA...TANTO NON CE LA FACCIO

Immagine
Quante volte nel corso delle nostre giornate sentiamo dire “Non ce la faccio”…“Tanto non riesco”. Certo per tutti, anche per i ragazzi, non è sempre facile sentirsi all’altezza delle proprie e delle altrui aspettative, quello che è chiaro è che tutto ciò porta con sé una sfida da cogliere. Tanti e diversi sono i momenti in cui possiamo imbatterci in situazioni simili; nel fare i compiti, nelle attività di gruppo, nei giochi di squadra, nello studiare insieme. La richiesta è comune: esserci ed affiancarsi con la bellezza e la fatica del provarci insieme. Anche, o forse soprattutto questo, è CiAGi Livigno. Come Centro di Aggregazione durante il periodo invernale, oltre alle attività di gruppo divisi per fasce di età, proponiamo i progetti “Teorema” e “Spassosamente”. Vogliono essere un aiuto concreto nello svolgimento dei compiti, e non solo, in un contesto di gruppo, ricordandoci sempre “di osservare e stare con i ragazzi a 360°”. Certo ci sono i momenti spensierati di gioco e diver...

LA FORZA DELL'EQUIPE

Immagine
Se un giorno facessimo un esperimento e camminando per le strade di Livigno e Trepalle chiedessimo ai passanti cosa viene loro in mente pensando al CiAGì, avremmo sicuramente un’enormità di risposte diverse, per esempio: attività, animazione, “Cammino dei Diritti”, educazione, gioco, compiti… Il Centro di Aggregazione è come un grande scatolone che contiene una molteplicità di proposte diverse. Ma quale è il motore di questa “macchina” così complicata? Chi si occupa di tradurre in pratica le linee teoriche di intervento? Tutto questo è svolto da un’equipe, nella quale tutti gli educatori si ritrovano una volta a settimana per fare il punto e programmare gli interventi successivi. Ogni educatore si trova lungo la settimana ad affrontare situazioni diverse, spesso complicate, a volte delicate, con attività di supporto alle famiglie e di sostegno a diversi tipi di fragilità. L’equipe settimanale diventa allora il luogo ideale dove sviluppare un confronto costruttivo, che permetta di d...

IL CAMMINO DEI DIRITTI

Immagine
Da diversi anni il CiAGi di Livigno e Trepalle, in collaborazione con altre realtà presenti sul territorio, partecipa attivamente all’organizzazione e divulgazione di una giornata molto particolare e fondamentale soprattutto per l’operato di quelle “istituzioni” che si occupano di ragazzi giovani e meno giovani. L’appuntamento è quello del 20 novembre, data in cui si ricorda in tutto il mondo la “Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. La data ricorda il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò, nel 1989 la convenzione ONU sui diritti dei bambini e non solo. Fa “strano” dover riconoscere che da quell’anno, per la prima volta in modo ufficiale e chiaro, i bambini non vengono visti solamente come membri passivi di una società da assistere e crescere, ma che possono e hanno il diritto, nelle condizioni della loro età, di partecipare in modo attivo alle decisioni da prendere.   Con questa importantissima Convenzione vengono s...